L’occhio, l’integrazione oculare
L’occhio è un cervello proiettato all’esterno, senza dubbio uno dei cattatori più importanti del corpo umano, in stretta relazione con l’’individuo nella sua globalità. In effetti, uno squilibrio posturale è spesso associato a uno squilibrio dell’occhio e viceversa.
Questa disfunzione anche se frequente non viene quasi mai depistata. Però rischia d’influenzare in modo negativo il nostro modo di vivere, di guardare la vita.
Il buon funzionamento dell’occhio può anche alterarsi dopo un colpo in testa o un colpo di frusta. L’occhio è anche molto sensibile all’equilibrio dell’occlusione (relazione tra i denti di sopra e quelli di sotto) ed è evidente che un’apertura/chiusura disfunzionale della mascella avrà un’influenza negativa sull’occhio. Diverse tecniche osteopatiche possono aiutare l’occhio a ritrovare un migliore funzionamento e di ripristinare quindi un maggiore equilibrio in armonia con la globalità dell’individuo.
Insieme studieremo lo sviluppo embriologico dell’occhio, la sua anatomia, la sua fisiologia osteopatica e le sue relazioni con l’ambiente.
A questo si studieranno numerosi tecniche di correzione globali.
Verrà fornito un supporto didattico
Dettagli
Rivolto a | Osteopati |
Organizzatore | Associazione Corpo e Psiche |
Durata | 21-22-23 settembre 2012 |
Relatori | Marc Damoiseaux, osteopata D.O. |
Sede | Calvi dell'Umbria (TR), alla Locanda del francescano |
Costo | Euro 500,00 +IVA |