Osteopatia intrapelvica: Osteopatia simbolica e approccio transgenerazionale delle lesioni genitali

Tema del seminario: La sessualità
La mia motivazione ad iniziare chi lo vuole all’osteopatia intrapelvica e quindi allo studio delle memorie personali e familiari nasce dalla sovvraposizione del mio doppio lavoro di osteopata e ostetrica, dalla mia attrazione verso tutto ciò che ha a che vedere con l’intimo dell’essere e dall’interesse che porto alla psicologia transgenerazionale e transgenitoriale.

L’arte di stare di fronte ad un paziente, al suo posto di terapeuta, di aprirsi all’ascolto, di reggere il silenzio per poter poi deporre le parole utili prima ancora del lavoro sul tessuto, quest’arte si prepara prima di inventarsi.In questo seminario, rifletteremo insieme sul tema del desiderio, delle sue leggi, dei suoi insegnamenti per poter andare avanti sul proprio cammino.Finchè il mio desiderio non mi appartiene vuol dire che appartiene all’altro, quale altro?Finchè non avremo desessualizzato la nostra relazione al padre e alla madre la nostra sessualità non si potrà espandere e rivelarsi a noi. Al meglio ne abbiamo un  immagine ma non il godimento proprio.

Quando un uomo e una donna della nostra ascendenza si sono desiderati fino a procreare attraverso un atto sessuale, il figlio della terza generazione (per la maggior parte delle volte), eredita a sua insaputa delle tinture sessuali del loro rapporto.
L’immagine che abbiamo della nostra sessualità non ha niente a che vedere con la nostra sessualità. Bisogna aggiungerci un lungo processo di capovolgimento e di presa di coscienza.

Si tratta di evidenziare le nostre rappresentazioni della loro sessualità, della nostra poi di accettare di abbandonarne alcune per poter nascere alla nostra vera sessualità.
Ritroviamo in queste diverse rappresentazioni le tinture di cui abbiamo ereditato e di cui siamo depositari.Lo strumento osteopatico accompagna le nostre interrogazioni rispetto al desiderio. Tocca a noi fare di tutto per utilizzare questo strumento con la giusta deontologia.Il seminario si svolgerà su tre giorni e sarà suddiviso tra teoria e riflessione collettiva e pratica osteopatica.