Il trattamento osteopatico potrebbe essere indicato per la cefalea tensiva primaria episodica frequente, in caso di scarsa condiscendenza al trattamento farmacologico profilattico, oppure in caso sussistano delle controindicazioni all’utilizzo di tali farmaci. Questa la conclusione a cui giunge lo studio pilota condotto dall’osteopata Guido Rolle e presentato a Firenze, al Congresso Internazionale di Medicina Osteopatica dello scorso aprile.

Cos’è la Cefalea tensiva

  • È il disturbo neurologico più frequente, ha una prevalenza del 38 per cento che arriva al 78 per cento se si considera tutto l’arco della vita.
  • Provoca sofferenza, disagio e disabilità, con conseguenze negative in termini di partecipazione alla vita sia sociale che lavorativa.
  • La CT ha un impatto economico notevole, dato il livello elevato di uso/abuso di farmaci.

Lo studio

Condotto da maggio 2009 a giugno 2010, lo studio pilota è stato condotto su un gruppo sperimentale di 21 soggetti ed uno di controllo, composto da 19 persone, reclutati nelle Cliniche Neurologiche degli ospedali “San Gerardo” di Monza, “Bassini” di Cinisello Balsamo, “Manzoni” di Lecco e presso ambulatori territoriali di Medicina Generale della ASL di Lecco.

Trattamento

Il gruppo sperimentale è stato sottoposto a trattamento manipolativo osteopatico, con anamnesi iniziale, valutazioni posturali e distrettuali e tecniche di ascolto dei tessuti, mentre quello di controllo è stato sottoposto a placebo.

Metodi

Per tutto il periodo dello Studio, i partecipanti hanno compilato un Diario degli Attacchi, riportando in particolare frequenza degli attacchi in 4 settimane, la loro intensità e il numero dei farmaci sintomatici assunti e la disabilità correlata alla cefalea (questionario HDI).

Risultati

E’ stata rilevata una differenza statisticamente significativa della frequenza degli attacchi nel tempo, rispetto alla media basale, solo nel gruppo trattamento osteopatico per il quale, inoltre, si è rilevata anche una diminuzione del numero di farmaci sintomatici mediamente assunti.

Conclusioni

Lo studio di Guido Rolle suggerisce dunque una potenziale efficacia del trattamento manipolativo osteopatico nei confronti della cefalea tensiva, trattamento che potrebbe essere tenuto in considerazione in caso di scarsa condiscendenza al trattamento farmacologico profilattico e/o in caso sussistano controindicazioni all’uso di tali farmaci. I risultati indicano la necessità di pianificare studi futuri con numerosità del campione programmata e statisticamente significativa.

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