E’ stata definita la “pubblicità più aggressiva di alimentazione artificiale trasmessa in TV negli ultimi anni”. A dirlo, in un comunicato congiunto del 19 giugno scorso, le principali organizzazioni pro-allattamento al seno, in riferimento al nuovo biberon Chicco Step Up, di cui si denuncia una “scorretta pratica di marketing dei sostituti del latte materno, biberon e tettarelle”.

Ad indignare le associazioni ACP, AICPAM, Baby Consumers, IBFAN Italia, Il Melograno, La Leche League Italia e MAMI, è lo sfondo ingannevole della pubblicità in cui – si legge nella nota stampa -“compaiono immagini di paternità e maternità felice, che mostrano due gemelli alimentati con il biberon Chicco”. La pubblicità è stata ritenuta fuorviante “in quanto trasmette la falsa informazione che non è possibile allattare due gemelli” mentre è vero, secondo diverse ricerche scientifiche, “che virtualmente ogni madre può allattare anche se ha due o tre gemelli, purché sia informata, sostenuta, incoraggiata e – aggiungono – protetta da scorrette pratiche di marketing delle ditte di latti e biberon”.

Riprendendo all’uopo riferimenti al Codice Internazionale in materia di allattamento artificiale, le associazioni hanno voluto rimarcare l’importanza dell’allattamento al seno materno “perché – dicono – il biberon non fa rima con benessere, ma con maggiori rischi di malattie acute e croniche, maggiore rischio di obesità, minore sviluppo intellettivo, maggiori rischi di tumore al seno e all’utero per la mamma”, ricordando inoltre che “l’alimentazione artificiale è responsabile del 13 per cento delle morti di bambini con meno di 5 anni ogni anno nel mondo”.



Lo spot inizia con una frase che conosciamo tutti molto bene: L’allattamento al seno è sempre consigliato, ma quando non è possibile… oggi le mamme sanno che quando allattare non èpossibile possono contare su un biberon che riproduce al 100 per cento il loro seno! La pubblicità prosegue magnificando le doti di questo biberon e idealizzandone l’uso con immagini di paternità e maternità felice, che mostrano due gemelli alimentati con il biberon Chicco.
Si conclude poi con la frase: per il loro benessere! e se stanno bene loro stanno bene tutti… Step Up, la felicità è un viaggio che inizia da piccoli.

Le associazioni di tutela e promozione dell’allattamento hanno voluto denunciare dunque il facile ricorso all’allattamento artificiale che spot di questo tipo possono veicolare, accusati di far passare come normale, facile, sicura e “naturale” l’alimentazione artificiale al biberon, nascondendo tutti i rischi ad essa legati, a breve e a lungo termine; “facendo leva sulla fragilità delle madri subito dopo il parto, quando sono più stanche, piene di dubbi e magari anche più sensibili a messaggi pubblicitari che presentano l’alimentazione artificiale come la soluzione ai loro problemi”.

Allattare al seno dei gemelli

  1. http://www.ospedalebambinogesu.it/portale2008/default.aspx?IdItem=3299
  2. http://www.llli.org/lang/ital/italnbmayjun97.html
  3. http://ilmondodeigemelli.org/ho-appena-saputo-di-aspettare-dei-gemelli-cosa-devo-sapere-per-allattare-in-questo-caso/