Si terrà a Saronno (Va) il 7 e 8 novembre prossimi il 9° Open Forum for Osteopathic Education di OsEAN dedicato ai Modelli osteopatici – tra tradizione e pratica basata sull’evidenza. Organizzato per la prima volta in Italia da AIMO, il Forum vuole essere l’occasione per accendere un dibattito sui modelli teorici adottati in osteopatia insieme alle menti critiche più brillanti del panorama osteopatico.

L’Osteopatia nell’ultimo decennio si è espansa con una velocità impressionante, aumentano le proposte formative che richiedono standard qualitativi sempre più elevati. È all’interno di questo panorama in evoluzione che istituti di formazione e professionisti cercano di migliorarsi e crescere sì individualmente, ma anche in un’ottica sinergica. L’Open Forum di OsEAN (che è un network), nasce proprio nel 2009 con questo intento, quello cioè votato allo scambio e alla cooperazione.

Confronto, condivisione di best practice e aggiornamento sono i punti chiave anche di questa 9^ edizione italiana dell’Open Forum di OsEAN, che si presenta con un programma ricco alla presenza di 17 illustri relatori, educatori e ricercatori di fama internazionale e provenienti da tutto il mondo. Oltre al vice presidente OsEAN Raimund Engel, solo per citarne alcuni saranno presenti Jason Haxton direttore del Museo di Medicina Osteopatica di Kirksville con un intervento dal titolo: “Nature and Evidence Based Science of Dr. Still’s Philosophy”; Steven Vogel, caporedattore dell’International Journal of Osteopathic Medicine,  Marianne Damgaard Jensen della Faringdon Clinic e Londra, dove dirige Practice Based Education presso BCOM, ma anche Alberto Maggiani, responsabile e Docente del Dipartimento della Ricerca di AIMO, Matteo Turinetto DO e Giacomo Consorti DO.



9° Open Forum OsEAN, obiettivo: aprire al dibattito

L’idea è quella di rispondere alla richiesta di una “Call for Paper” fatta da Steve Vogel con ‘’editoriale, pubblicato nel 2021 dall’IJOM e quindi confrontarsi sui modelli teorici finora adottati. Il forum sarà l’occasione per aprire un dibattito oggi più che mai necessario in un momento così delicato e di transizione per l’osteopatia e per l’educazione osteopatica. Da un lato i modelli e le teorie della tradizione e dall’altro l’innovazione della ricerca che si riferisce al modello bio-psico-sociale. Tra i sostenitori di quest’ultimo c’è anche chi si interroga sull’effetto reale del trattamento manuale sul corpo dei pazienti. Ecco allora, che diventa necessario porsi domande e tornare confrontarci e far dialogare la tradizione della terapia manuale con le nuove evidenze della ricerca.

Appuntamento il 7 e 8 Novembre a Saronno, nella sede dell’Accademia Italiana Medicina Osteopatica AIMO.

Info e iscrizioni in questa pagina: https://aimoedu.it/osean-open-forum-2024/