In questo articolo vogliamo spiegare cosa fa l’osteopatia, quali sono i suoi campi d’azione e come interviene nel trattamento delle disfunzioni.
Osteopatia: cosa fa
L’osteopatia è una terapia manuale incentrata sull’ascolto del corpo nella sua totalità, non si concentra sulla singola parte ma analizza il sintomo per cercarne le cause scatenanti per poter poi intervenire su quelle attraverso specifici trattamenti manipolativi volti a riequilibrare l’organismo.
Il trattamento osteopatico agisce su diverse problematiche dando degli input al corpo portandolo verso la risoluzione del problema e la guarigione. Riequilibra le funzioni vitali e agisce con uno scopo curativo ma soprattutto preventivo. Le indicazioni per un trattamento osteopatico sono molto ampie e indicate per tutte le fasce di età: dai neonati (anche nati prematuri) e bambini agli anziani e donne in gravidanza.
Osteopatia, cosa fa e cosa cura
“Cosa cura l’Osteopatia” è tra le query di ricerca più utilizzate dagli internauti interessati a saperne di più sull’osteopatia e i suoi ambiti di applicazione, che in effetti sono veramente tanti.
Abbiamo intitolato questa sezione “Cosa fa l’osteopatia e come può aiutarti” per un motivo preciso: non c’è un’unica soluzione per ogni problema perché non c’è mai una causa sola alla base di quel problema. Le stesse concause non sono tutte uguali, qualcuna può essere più importante dell’altra, per cui l’osteopatia si inserisce in un quadro di visione d’insieme lavorando sul riequilibrio della salute e del corpo in un quadro generale in cui, oltre agli aspetti prettamente fisici, non ne esclude degli altri altrettanto importanti come le condizioni ambientali che influiscono sullo stato di salute generale, l’alimentazione, lo stile di vita del paziente.
In Osteopatia tutte le parti del corpo sono considerate in relazione tra loro, anche quelle che normalmente si è abituati a considerare distanti e indipendenti. In realtà le relazioni neurologiche, meccaniche, vascolari, immunitarie e psichiche sono tutte sempre presenti nel corso di una patologia, sia essa funzionale od organica.
Il dolore è inteso sempre come un campanello d’allarme che ha il compito di avvertire che qualche cosa nel fisico non funziona. Proprio perché il focus del trattamento è cercare la causa scatenante del dolore, l’osteopatia riesce, con un’attenta e meticolosa anamnesi iniziale del paziente, a identificare e quindi ad agire su traumi fisici risalenti anche a periodi molto precedenti la visita osteopatica ma che si ripercuotono sul pazienta in età adulta.
Risale a squilibri fisici attraverso l’analisi del dolore di riflesso, per esempio la cattiva digestione e una scorretta alimentazione possono influenzare negativamente provocando Cervicalgie o stitichezza.
Su tuttosteoaptia.it c’è una sezione del sito interamente dedicata ai Case report sull’osteopatia, ovvero casi molto particolari di pazienti che hanno trovato la soluzione del problema nel trattamento osteopatico.
Osteopatia cosa cura: tutti i campi d’azione
Molti ricollegano il trattamento osteopatico al solo sistema scheletrico ignorando tutti i diversi campi d’azione in cui l’osteopata può intervenire.
L’osteopatia agisce su tutto il corpo analizzando condizioni fisiche e ambientali, prestando attenzione anche all’alimentazione e allo stile di vita del paziente.
I campi d’azione dell’osteopatia sono vasti: sistema muscolo-scheletrico, sistema digestivo, odontoiatria e agisce anche nei casi di disintossicazioni alimentare e non solo. L’osteopatia interviene durante la gravidanza e post parto sul neonato, interviene sul mal di testa (uno dei motivi maggiori per cui ci si rivolge all’osteopata), dolori articolari e muscolari, otiti, problemi causati da posture scorrette. Acidità e reflusso, irregolarità del ciclo mestruale e problemi post traumi sportivi.
L’osteopatia cura con successo anche disfunzioni e problematiche dei bambini sin dai primi mesi di età per esempio: le colichette nei neonati, la plagiocefalia posizionale posteriore, difficoltà d’evacuazione e molto altro.
In questa pagina, un elenco di casi, tuttavia non esauriente, che possono esser oggetto di cure osteopatiche.
Limiti dell’osteopatia
Il campo d’azione dell’Osteopatia esclude tutte le lesioni anatomiche gravi, ma anche tutte le urgenze mediche. In questi casi, non si tratta più di cercare il “punto debole” che ha permesso l’instaurarsi della malattia, ma di agire urgentemente, poiché la patologia in causa non può più essere combattuta con le sole difese dell’organismo.
L’Osteopatia non può guarire le malattie degenerative, le malattie genetiche, le malattie infettive e/o infiammatorie, le fratture.
Tuttavia, anche se l’osteopatia non può avere un’azione su queste affezioni, può avere un’azione sulle conseguenze, in particolare il dolore, con la liberazione delle tensioni delle strutture.