Considerata tipicamente come un antiossidante, la vitamina C – chimicamente nota come acido ascorbico – è uno stimolo importante al “flusso elettrico” fisiologico dell’organismo. Interagisce con un’ampia gamma di sostanze chimiche di base del corpo ed è una delle sostanze primarie che assicurano uno scambio elettronico continuo fra i tessuti del corpo e le molecole. È lo scarso flusso elettrico nei tessuti corporei che determina (o si associa) alla malattia, ed è in questo caso che l’assunzione a dosi elevate di vitamina C può essere un rimedio molto importante.
È un ingrediente fondamentale del collagene, che è la proteina principale del tessuto connettivo, il tessuto che lega insieme le cellule, oltre che sostanza necessaria a contrastare l’ossidazione, cioè l’invecchiamento cellulare.
L’essere umano non sintetizza internamente la vitamina C che necessita, dunque, di essere integrata dall’esterno.

Perché integrare la Vitamina C

Mangiare tanta frutta e verdura è sicuramente il primo passo da compiere per essere in salute, ma può non bastare per l’assunzione del fabbisogno necessario di questa preziosa vitamina. Fattori come il super-inquinamento a cui siamo esposti, la scarsa qualità dei cibi industrializzati, associati al fatto che il fegato umano non produce più da sé la vitamina C che gli serve, fanno sì che serva una integrazione per l’organismo.

Quanta vitamina C assumere ogni giorno?

In base ai nuovi valori di riferimento per l’assunzione di vitamina C stabiliti dalla Società tedesca per la nutrizione (DGE) e inseriti in PubMed (leggi qui) il fabbisogno medio calcolato negli uomini è di 110 mg al giorno e di circa 95 mg al giorno per le donne adulte. Sempre secondo la DGE, la dose giornaliera necessaria aumenta per le donne in gravidanza: 105 mg giornalieri a partire dal quarto mese e 125 mg al giorno per le donne che allattano. Aumentati anche i valori di assunzione raccomandati per i ragazzi e le ragazze di età compresa tra 1 e meno di 15 anni, sono aumentati i da 20 a 85 mg al giorno. Per adolescenti maschi e femmine, di età compresa tra 15 e 19 anni, l’assunzione raccomandata è rispettivamente di 105 e 90 mg. Necessitano di più vitamina C i fumatori poiché i fumatori hanno perdite metaboliche più elevate e livelli plasmatici di vitamina C più bassi rispetto ai non fumatori. Per loro stando allo studio tedesco, il valore di riferimento per l’assunzione di vitamina C è fissato a 135 mg al giorno per le fumatrici e 155 mg / giorno per i fumatori maschi.
Bastano 20 mg di vitamina C ogni giorno per i bambini nel loro primo anno di vita.

Come assumere Vitamina C

È importante consumare vitamina C al massimo della propria capacità di assorbirla.
Per questo è consigliabile iniziare assumendo mezzo cucchiaino di vitamina 4 volte al giorno il primo giorno, aumentando di poco la dose ogni giorno in modo che i tessuti si impregnino e diventino saturi, cosa che si manifesterà con evacuazioni più morbide. Sarà il caso di tornare alla dose precedente in caso si verifichi diarrea. Per ottenere benefici non bisognerebbe scendere a 4 somministrazioni giornaliere. Gli effetti dell’assunzione di vitamina C sono più evidenti sul medio/lungo periodo e sono validi sia in fase di prevenzione delle malattie, che in caso di cura.



Quali integratori di Vitamina C

Acido ascorbico in polvere

La vitamina C più comoda, economica ed efficace si vende in forma di acido ascorbico in polvere: va sciolto un cucchiaino (non di metallo) in un bicchier d’acqua, va conservato al buio e all’asciutto, non ha scadenza, non ha controindicazioni di nessun tipo. Si può assumere anche con un po’ di sodio o di magnesio.

La migliore formula per l’assunzione di acido ascorbico in polvere:
6 parti di acido ascorbico + 2 parti di magnesio carbonato + 1 parte di bicarbonato di sodio

È consigliabile preparare piccole quantità da consumare entro 6 giorni circa, in quanto tale composizione tende a deteriorarsi.

Vitamina C liposomiale
Una soluzione oggi possibile e ancora più efficace per l’assunzione di alte dosi di vitamina C in modo facile e “veloce” è nella forma liposomiale. Altrient C è un prodotto con sistema di rilascio liposomiale all’avanguardia, progettata per un assorbimento massimizzato e altamente biodisponibile, delicato su stomaco e intestino. Ogni bustina contiene 1000 mg di vitamina C e altri 500 mg di fosfatidilcolina, una molecola che costituisce un componente chiave di ogni singola membrana cellulare dell’organismo.
Questa vitamina C non si dissolve in acqua, ed è questa peculiarità che rende i liposomi impermeabili agli acidi dello stomaco e ai sali biliari. Questo consente un accesso rapido e facile nel flusso sanguigno e permette loro di scivolare attraverso le membrane cellulari mentre stanno trasportando i nutrienti in modo rapido e sicuro verso la destinazione finale.
Meglio assumere la vitamina C liposomiale a stomaco vuoto poiché entrerà nel flusso sanguigno più velocemente.

Dosi massicce, decisamente più elevate e indicate per patologie di gran lunga più importanti, sono quelle assumibili per via endovenosa. Il libro Vitamina C di Thomas E. Levy contiene moltissime indicazioni a riguardo e riferimenti a molte ricerche scientifiche.